Domanda Consapevole

 
 

Indice dei contenuti

Cos’è la Domanda Consapevole?

Definizione: con Domanda Consapevole, nel marketing, s’intendono le persone che in un dato momento stanno cercando attivamente un prodotto o servizio (soluzione) o come risolvere un problema o desiderio. 

Nell’intercettazione di nuovi potenziali clienti, la prima domanda da porsi è quindi: “Esiste qualcuno che già cerca il prodotto che vendo o il problema che il mio prodotto risolve?”.

 Domanda Consapevole | Manuel Faè

Diffusione del concetto di Domanda Consapevole

Negli anni, ho approfondito i concetti di Domanda Consapevole e Domanda Latente fino a sistematizzarli all’interno del ConnectionFunnel®, insieme all’amico e socio Alessandro Sportelli,.

Il ConnectionFunnel è il metodo che abbiamo definito in 15 anni di lavoro e studio e che usiamo per elaborare le strategie di marketing migliori e che funzionano per le azienda e i professionisti.
Il metodo da applicare per elaborare la strategia di marketing è sempre lo stesso, è la declinazione che cambia in funzione dei risultati dell’analisi del processo di acquisto del proprio target.

Se vuoi saperne nel dettaglio come funziona e come usare il Metodo ConnectionFunnel®, clicca qui.

Nel 2016, abbiamo raccolto e ulteriormente approfondito i concetti di Domanda Consapevole e Domanda Latente anche all’interno del libro “Il Succo del Web Marketing” (ed. Libreria Strategica) con l’obiettivo di rendere gli imprenditori il più possibile consapevoli di un mondo che, con l’avvento di internet e del digitale, cambia senza soluzione di continuità, ad una velocità spaventosa e in cui non sempre è facile orientarsi.
Il web marketing strategico è un’opportunità da cogliere (pena spesso, l’esclusione dal mercato delle aziende), ma per farlo bisogna prima comprenderne le fondamenta.

Dal 2018, Domanda Consapevole è un marchio registrato da WMI srl. Qui il sito ufficiale: Domanda Consapevole

Domanda Consapevole Specifica, Commerciale e Informativa

Parlando di Domanda Consapevole si fa riferimento quindi agli utenti attivi che nella ricerca di un prodotto/servizio o di un problema esprimono un’intenzione, cioè mettono in atto un’azione consapevole in risposta ad uno stimolo.

La Domanda Consapevole, didatticamente parlando, può essere di 3 tipi:

  1. Domanda Consapevole Specifica (o RIFERIMENTO): sono le persone che cercano direttamente il nome specifico del prodotto/servizio, la marca o il nome dell’azienda oppure il nome della persona o del professionista, perché hanno (appunto) un Riferimento (ad esempio, ne hanno già sentito parlare, qualcuno ha fatto loro quel nome specifico, hanno visto una pubblicità su Facebook e poi hanno cercato il nome su un motore di ricerca, hanno visto il prodotto/servizio su un volantino, ecc.).
     Domanda Consapevole Specifica Il RIFERIMENTO nel processo d'acquisto | Manuel Faè
    Si tratta, quindi, di (potenziali) clienti che stanno cercando proprio il nostro prodotto o servizio. Ne consegue che dobbiamo farci trovare (e essere preparati)!
    È importante quindi curare il proprio posizionamento diretto (attraverso i nostri presidi digitali: sito web, e-commerce, pagina Facebook, canale YouTube, Google My Business, ecc.) e indiretto (attraverso i presidi digitali che non controlliamo direttamente: siti o e-commerce di altri, siti di recensioni, comparatori ove siamo presenti).
    L’obiettivo è far sì che qualsiasi risultato clicchi l’utente, arrivi da noi.
    Intercettare chi cerca direttamente noi è evidentemente importante perché spesso porta direttamente alla vendita.

    Connection Funnel Riferimento o Domanda Consapevole Specifica | Manuel Faè

  2. Domanda Consapevole Generica Commerciale: sono le persone che in un dato momento cercano direttamente un prodotto o servizio come soluzione a un loro problema o desiderio.
    Il tuo prodotto o servizio potrebbe essere proprio la soluzione che stanno cercando.
    Ricorda: quando un utente ha un problema urgente, vuole conoscere la soluzione il prima possibile e vuole trovare subito gli elementi che gli permettano di risolverlo. Per questo, è importante farsi trovare proprio nel momento in cui l’utente ci sta cercando.
    In questa fase, è molto probabile che i contenuti più utili da utilizzare siano quelli di tipo commerciale (anche se la definizione dipende sempre da un’accurata analisi del processo di acquisto del tuo target).

    ConnectionFunnel Domanda Consapevole Commerciale | Manuel Faè

  3. Domanda Consapevole Generica Informativa: sono le persone che in un dato momento cercano un’informazione con riferimento a un loro problema o desiderio senza che conoscano ancora la soluzione.
    In questo caso, la produzione di contenuti ad hoc (parliamo di contenuti informativi) risulta fondamentale.
    Se, analizzando il processo di acquisto dei tuoi clienti, ti rendi conto che, prima di passare all’acquisto, si informano e cercano di capire se il tuo prodotto o servizio può rappresentare davvero la soluzione al loro problema o desiderio, creare contenuti specifici potrebbe farti diventare un punto di riferimento in quel determinato ambito nonché alimentare la fiducia nei tuoi confronti e quindi le probabilità di essere scelto.

    Connection Funnel Domanda Consapevole Informativa | Manuel Faè

Intercettazione della Domanda Consapevole

Nel digital marketing, intercettare Domanda Consapevole vuol dire attuare diverse azioni che ci permettano di farci trovare dagli utenti che stanno cercando attivamente il nostro prodotto o servizio o il problema che questo può risolvere.

La prima domanda da porsi è quindi: “Le persone cercano il mio prodotto o servizio oppure i problemi che risolve?”.
Questo ti aiuterà a valutare, tra le altre cose, l’importanza del posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Il posizionamento, infatti, ha senso solo se esiste gente che cerca. 

Parlando di creazione di contenuti ad hoc, questi andranno prodotti con l’obiettivo che si posizionino sui motori di ricerca che la gente usa per cercare online.

Essere posizionati sui motori per le ricerche legate al tuo prodotto/servizio o al problema che questo risolve, infatti, significa essere trovati dagli utenti nel momento giusto, cioè quando stanno cercando proprio quello che vendi.

N.B: se per il tuo settore, esistono anche dei portali specialistici (motori verticali) usati dai tuoi potenziali clienti come motori di ricerca, devi tenerli in considerazione e valutare se e quanto è importante che tu sia presente anche tra i risultati di quei portali (ad esempio: Amazon, Booking, TripAdvisor, Immobiliare .it, Trovaprezzi, ecc).

Domanda Consapevole | Manuel Fae

Qual è la differenza tra Domanda Consapevole e Domanda Latente?

La fase di intercettazione della domanda si divide in Domanda Consapevole e Domanda Latente.

La Domanda Latente è l’esatto opposto della Domanda Consapevole, si riferisce cioè agli utenti che NON stanno cercano il prodotto o servizio, ma potrebbero averne bisogno o esserne interessate in base alle proprie caratteristiche personali (professione, problemi, gusti, hobby, luogo in cui si trovano ecc). In questo caso, l’atteggiamento del potenziale cliente è passivo.

È importante sottolineare, però, che stimolare la Domanda Latente può dar vita a nuova Domanda Consapevole: l’utente, dopo averci scoperto (perchè ci ha visto su Facebook Instagram, oppure su un volantino pubblicitario, ecc.) può, infatti, manifestare interesse verso il nostro prodotto/servizio e iniziare a cercarlo (ad esempio) sui motori di ricerca.
Questo può avvenire anche in seguito alle azioni di altre persone: se un mio amico acquista un prodotto e io lo scopro perchè lui me ne parla, potrei cominciare ad interessarmene anch’io e cercarlo online per informarmi e/o acquistarlo.

Per approfondire il concetto di Domanda Latente, clicca qui.

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